Ancora un’altra soddisfazione internazionale per il nostro Dario Pezzuto.
Si sta tenendo a Bucarest in questi giorni il meeting riservato ai direttori di gara europei di più recente nomina nelle liste FIFA per il Futsal: un momento di confronto, conoscenza e selezione particolarmente importante in vista dell’inizio della stagione sportiva.
Tra i 45 arbitri convocati provenienti dalla quasi totalità delle nazioni europee, sta rappresentando l’Italia Dario Pezzuto della Sezione di Lecce, nominato internazionale lo scorso gennaio.
Nel corso della tre giorni di raduno, i convocati hanno sostenuto i quiz tecnici, sia nella consueta modalità di verifica della conoscenza del dettato regolamentare che con la metodica sperimentale del video test.
Inoltre, per la prima volta in questa tipologia di evento, è stata proposta una particolare prova, volta a valutare le capacità di focus ed attenzione visiva, oltre ai consueti test atletici eseguiti secondo il protocollo FIFA: 2 x 20 metri, CODA Test ed ARIET Test, ed alla verifica dei dati biometrici e dei parametri di massa corporea, tutti test che Pezzuto ha superato agevolmente, a dimostrazione della grande qualità degli arbitri italiani.
Svariate sessioni sono, poi, state dedicate ad approfondimenti di carattere tecnico, mediante la visione di filmati e la condivisione di linee guida da applicarsi nelle competizioni europee che prenderanno il via tra poche settimane.
Infatti, a partire dalla seconda metà di agosto, avrà inizio la competizione continentale per squadre di club, da questa stagione denominata UEFA Futsal Champions’ League, in cui Pezzuto è stato designato, oltre alle prime storiche qualificazioni al campionato europeo femminile, in attesa dei sorteggi e dell’inizio della fase di qualificazione per Euro Futsal Under 19.
Gli arbitri hanno, infine, svolto lezioni pratiche sul rettangolo di gioco, simulando situazioni concrete, al fine di ricercare una sempre maggiore uniformità ed omogeneità, implementando e migliorando le capacità di collaborazione e di team building.