La tre giorni per i 110 anni dell’AIA

In una sala del ristorante “L’orologio” di Milano, in una giornata domenicale, il 27 agosto 1911, fu scritto il primo Statuto dell’AIA, primo documento che attesta la fondazione dell’associazione.

Proprio per festeggiare i 110 anni dell’AIA, si terranno tre giornate di incontri ed iniziative alla presenza non soltanto di dirigenti ed arbitri internazionali, ma anche di 110 giovani associati provenienti per l’occasione da ogni parte d’Italia.

Il 26 agosto i 110 giovani arbitri parteciperanno ad uno stage formativo presso l’Università Cattolica, con interventi del Sindaco di Milano Giuseppe Sala, dell’internazionale Daniele Orsato, del Responsabile CAN Gianluca Rocchi e del Responsabile del Settore Tecnico Matteo Trefoloni.

Il 27 agosto alle ore 08:45 nella sezione AIA di Milano si terranno due momenti di formazione curati il primo, in mattinata da Roberto Rosetti, Chief Refereeing Office della UEFA, e il secondo nel pomeriggio dagli arbitri della CAN Giovanni Ayroldi e Simone Sozza.

Le performance formative, caratterizzate anche da esercitazioni sul terreno di gioco, si concluderanno sabato 28 agosto alle ore 09:00 con Francesco Bianchi, Supervisor UEFA della Convention Mentor & Talent, e con il Settore Tecnico Arbitrale.

Un momento di particolare importanza istituzionale caratterizzerà l’incontro di venerdì 27 agosto nella Sala Appiani dell’Arena Civica Gianni Brera, durante il quale, alla presenza dei massimi vertici associativi, dal Presidente dell’AIA Alfredo Trentalange, al Vice Duccio Baglioni e a tutto il Comitato Nazionale, con anche il Segretario Generale della FIGC Marco Brunelli, verrà presentato il nuovo logo dell’Associazione Italiana Arbitri.

Non mancheranno iniziative di carattere culturale e di respiro umanitario e spirituale, come la partecipazione ad una solenne Messa nel Duomo di Milano ed una visita del Palazzo Vescovile, ove si terrà anche un incontro con l’Arcivescovo mons. Mario Delpini.

I vari momenti saranno trasmessi in differita sui canali ufficiali dell’AIA (www.aia-figc.it – pagina Facebook – canale You Tube).

Sarà un’esperienza molto significativa, in particolare per i 110 giovani arbitri per il valore intrinseco della memoria, per consolidare la consapevolezza storica dell’appartenenza all’associazione cui si è deciso di far parte, condividendone i valori etici di riferimento.

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