Giacomo Sassanelli del Settore Tecnico incontra gli arbitri OTS della Sezione di Lecce
Ospitare un componente del Settore Tecnico rappresenta sempre un avvenimento di particolare coinvolgimento, raffigurandosi come un incontro di alto profilo tecnico, rivolto nello specifico agli arbitri, agli assistenti e agli osservatori sezionali appartenenti a tutti gli organi tecnici.
Se poi tra la platea dei giovani dell’Organo Tecnico Sezionale sono presenti, in particolare, i giovani dell’ultimo corso, la riunione assumerà per questi ultimi un percorso di vera e propria iniziazione, avendo modo di verificare da parte degli stessi le conoscenze regolamentari alla presenza di un esperto formatore.
Tutto questo si è verificato martedì 8 novembre nella nostra Sezione che ha organizzato una riunione alla presenza del componente del Settore Tecnico, l’arbitro benemerito Giacomo Sassanelli della Sezione di Bari.
Il relatore è entrato subito in sintonia con la platea che si è immediatamente dimostrata interessata alle presentazioni oggetto di analisi e ampia discussione, proposte tutte caratterizzate da una attenta disamina con il coinvolgimento interattivo degli associati appartenenti all’Organo Tecnico Sezionale: attraverso diversi video sono stati infatti “sezionati”, grazie alla sapiente presentazione di Giacomo Sassanelli, episodi relativi alla differenza tra fallo negligente, fallo imprudente e vigoria sproporzionata.
Egli ha ottenuto, grazie anche alle risposte e alle domande dei giovani arbitri, il risultato sperato, ovvero quello di potenziare e valorizzare le loro basi regolamentari, elemento fondamentale della loro formazione e crescita tecnica.
In conclusione ha illustrato la “scala del successo”, mettendo in evidenza i diversi gradini che ogni arbitro deve saper salire per raggiungere il traguardo che ognuno deve aver sempre ben presente e per il quale deve saper effettuare ogni sforzo necessario al raggiungimento della propria meta.
Il Presidente Paolo Prato, i membri del Consiglio Direttivo Sezionale e tutti i componenti dell’Organo Tecnico Sezionale hanno fatto gli onori di casa e hanno espresso, in conclusione dei lavori, vissuti senza alcun calo nell’ascolto e nella partecipazione da parte dei giovani associati, il loro compiacimento per l’ottimo risultato ottenuto, grazie alla competenza e capacità relazionale del componente del Settore Tecnico.